COMUNICATO STAMPA

 

Artista: Elizabeth Aro, Nanni Balestrini, Mariella Bettineschi, Félix Curto, Inés Fontenla, Federica Marangoni, Hidetoshi Nagasawa, Yoko Ono, Eltjon
Valle.
Titolo: Urpflanze, La natura dell’idea
Curatore: Alberto Mattia Martini
Dove: NUOVA GALLERIA MORONE, Via Nerino 3, Milano
Quando: 29 settembre | 11 novembre 2016
Inaugurazione: 29 settembre, ore 18
Orari: martedì – sabato, ore 11 – 19

 

Nuova Galleria Morone presenta Urpflanze, La natura dell’idea.

 

La mostra prende origine dai principi nodali degli studi di J. W.Goethe, espressi in
prevalenza nel testo: La metamorfosi delle piante (1790) e riguardanti le riflessioni sul
rapporto che l’uomo stabilisce con la natura. Goethe, infatti durante i suoi studi botanici
scopre che all’interno dell’infinita varietà e molteplicità della natura è presente un
elemento unitario, primigenio; egli si convince che tutte le forme delle piante si possono
far derivare da una pianta sola, una pianta originaria, formata da pochi elementi
infinitamente mutabili e duplicabili.
La pianta primordiale, la Urpflanze (così la chiama Goethe), ci consente di creare una
sintesi tra il singolo e l’universo, tra il sensibile e l’ideale e ci premette di cogliere la legge
interna al manifestarsi dei fenomeni.
L’analisi della mostra si verte quindi sul concetto del divenire forma, considerando come
non solo la natura si conserva pur rinnovandosi, ma come tale pensiero può essere esteso
all’arte e quindi alla creatività.
Gli artisti invitati partono da tali presupposti, riflettendo sulla visione che, secondo Goethe
non esiste differenza tra realtà fenomenica – oggettiva e idea – soggettiva, ma entrambe
sono parte dello stesso concetto, della stessa realtà, presupponendo quindi che non vi è
alcuna distinzione, tra arte e scienza, intesa la prima come espressione della fantasia, della
soggettività e del mondo interiore, mentre la seconda come manifestazione dell’oggettività
e del mondo esteriore, dei fatti. Goethe vede il mondo come un’immensa totalità in cui il
fisico e lo spirituale sono indistinguibili. All’interno del mondo avviene un perenne
mutamento, che implica la molteplicità nell’unità; si può parlare di una sorta di
metamorfosi continua del vivente, in perenne trasformazione, che tuttavia nel divenire
rimane sempre se stesso. Le opere in mostra indagano l’idea di arte intesa come
Rivelazione, che emerge dalle origini dell’essere e quindi come l’arte unitamente alla
scienza e alla natura divengano interpreti dei misteri dell’universo.
La finalità è quindi ricercare e trovare l’Idea: perseguire attraverso l’arte, la natura e la
scienza quello Spirito Universale che è insito in ogni energia creativa.

 


Urpflanze, La natura dell’idea.



2016 - Milano - Nuova Galleria Morone