Medea-Cassandra è il titolo del lavoro dell’argentina Inés Fontenla, in cui è il tentativo di analizzare lo sguardo verso di sé dal di fuori, è la volontà di mettere in luce quanto il mondo vuole, pretende da noi, ingenerando così una continua frustrazione, un senso di inadeguatezza. Il tutto, in un momento storico complesso come il nostro, in cui il difficile equilibrio fra la vita affettiva, familiare e quella lavorativa conduce a un senso di lacerazione interiore.
Strato del testo della mostra “La sfida di Aracne” a cura di Angela Madesani, nella Nuova Galleria Morone di Milano.